Una settimana dopo il 17 maggio #idahobit
Una settimana fa, più precisamente il 17 maggio, era la giornata internazionale contro l’omofobia la bifobia e la transfobia. In giro ci sono state bellissime manifestazioni e in molti hanno portato avanti campagne di solidarietà stupende.
No, non sono rimasta indietro con i giorni sul calendario ma ho pensato e deciso che è bene ripetersi queste cose ben più che il solo 17 maggio. E quindi oggi, una settimana dopo, ho pensato di dar nuovamente spazio ad una delle campagne che in questi giorni mi ha più commossa e colpita, quella di Ikea.
Lo Spot
Lascio qui il dolcissimo e potente spot che hanno girato dove il concetto di “casa” viene esteso ben oltre le 4 mura che ognuno di noi abita ed in cui spesso ci rinchiudiamo nei momenti complessi, la casa è il “mondo”, casa è dove siamo noi.
In questo video viene esplicitato come la casa sia il nostro pianeta, quella strada o quel parco e il tal luogo e come ognuno di noi a prescindere da genere, identità o orientamento sessuale debba sentirti libero ed avere la possibilità di essere come è , libero, perchè ovunque si è, è casa. Un’affermazione potente, con ripercussioni che vanno a toccare anche tematiche di responsabilità civile ed ambientale oltre che di libertà.
Ikea che è sempre stata all’avanguardia rispetto all’argomento delle discriminazioni omofobiche e l’ha trattato più volte con tatto e chiarezza senza dar luogo a possibili fraintendimenti nel #fateloacasavostra gioca una sottile ed efficace strategia di destrutturazione di una frase tanto negativa quanto crudele rendendola invece bandiera di un diritto.
Buona libertà di essere come si è a tutti!