L’innamorato seriale, l’attaccamento e la discontinuità nella coppia.

L’innamorato seriale, l’attaccamento e la discontinuità nella coppia.

Latin Lover?

Innamoramento seriale?

Viviamo in un momento storico che vede il declino del legame matrimoniale. All’interno delle relazioni ci si sente più ingabbiati e spesso incontriamo la figura dell’innamorato/a seriale: qualcuno che si ferma alla prima fase della relazione e che si bea di quei primi mesi di massimi ormoni e farfalle nello stomaco per poi mettere subito distanza e porre fine alla relazione con l’avvicinarsi della fase di amore maturo e consolidazione del legame.

 

Cosa distingue come stiamo nella coppia?

Tutti ci siamo domandati come mai alcune persone facciano fatica all’interno di una relazione dopo un tot di tempo. Alcuni ovviamente vivono bene anche questa modalità relazionale ma non tutti. Personalmente ritengo che sarebbe interessante soffermarsi con queste persone (cioè quelle che non vivono con tranquillità questa situazione) ad analizzare quello che in psicologia viene definito “legame d’attaccamento”.
L’attaccamento è la modalità relazionale che ci contraddistingue e che deriva dai nostri legami più importanti (quelli con i genitori o con le figure che si sono prese cura di noi fin da appena nati).

 

Essere diversi e in disaccordo nella coppia, si può?

 

Discontinuità nella coppia?

Premesso che ritengo la coppia una entità terza rispetto alle due persone che la compongono, sottolineo come secondo me questa viva, in qualche misura, di vita propria. Come un figlio necessità di cure e di essere stimolata, non può essere abbandonata a se stessa senza attenzioni. Spesso le coppie credono che essere differenti ed assestarsi su poli opposti sia un male ma non è così. La discontinuità può essere un potere funzionalissimo alla coppia quando i partner si riconoscono in modo complementare diverse dimensioni. L’elemento su cui essere in accordo necessariamente è quello che riguarda gli obiettivi di coppia condivisi, che vedono prima su tutti la dimensione sentimentale.

 

 

 

Dott.ssa Anna Maria Zamponi